Capire il crowdsourcing

 

Come ogni anno la Sardegna turistica (e mai quella delle alte sfere amministrative, che si perde in figuracce con Grana Padano) lotta per portare i turisti negli hotels. Ma in qualche resort di San Teodoro ( l'ottimo Resort Grande Baia, struttura con la quale ho peraltro collaborato) si è creato il paradosso di Groupon, vedremo sotto perchè paradosso (o anche di Phone&Go se preferite); preferisco dare i nomi alle cose, visto che non siamo a colpevolizzare nessuno, ma a cercare di spiegare i limiti di un sistema Turismo alla frutta, dove gli stessi manager si prendono grandi rischi, pur di riempire gli hotels con i coupon.

Hai comprato un buono in gruppo (crowdsourcing) su Groupon per la tua vacanza in Sardegna ed hai giustamente fatto un evidente affare, non sei un pollo (perchè mai acquistare su internet al 50% dovrebbe essere da polli?, pollo è chi non lo sa fare).

Sei Groupon, the money-saving website, al di là delle critiche sul tuo business model, fai bene il tuo lavoro di pubblicità locale.

Due parole sulla piattaforma Groupon, per spiegare cos'è. Da un lato ci sono i consumatori locali che acquistano i coupon, dall’altra, i commercianti locali: hotel, ristoranti, centri benessere, imprese, servizi. In questo modello di business, i commercianti non sono partner di Groupon, ma sono veri clienti, infatti, non hanno un’offerta accessoria a quella di Groupon, ma sono i protagonisti del modello. Tolti i commercianti la piattaforma non funziona. 

Groupon viene visto dai commercianti come un potente (e nuovo!) strumento di pubblicità locale, i cui costi sono sostenuti solo per clienti acquisiti. La relazione di CRM è chiaramente basata sul risparmio, sul low cost e sulla fiducia (trust) che il brand Groupon ha costruito, facendo da garante per le offerte proposte.

Quindi l'overbooking in hotel è colpa di Groupon o di chi non conosce (e non studia gli strumenti che usa, CLTV compreso) in hotel il funzionamento di Groupon? lascerei da parte i consumatori, che del giallo, mi sembrano i sicuri innocenti.

Concludendo, le offerte attraverso Groupon generano perdite consistenti (si viaggia sul 25% dei ricavi standard). Il potente advertising di Groupon permette di allargare la base clienti, ma può distruggere i profitti se un commerciante non avesse già progettato azioni per massimizzarne i ritorni.

Il paradosso per il resort è completo. Ha generato perdite coi coupon, ha generato sfiducia nei clienti vittima di over booking, si è fatto cattiva pubblicità (leggere su TripAdvisor) e ha dato impressione di una precaria gestione di marketing.

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